Attività a favore delle mamme. Gennaio – Febbraio 2010
Come si può desumere dalle azioni realizzate fino ad oggi, una delle idee fondanti della nostra attività in Senegal è di associare alla creazione e al sostegno finanziario della scuola la messa in opera di condizioni che favoriscano lo sviluppo economico delle mamme, condizione necessaria affinché la scuola possa funzionare senza più avere bisogno del nostro sostegno.
Nel bollettino del 7 agosto 2009 avevamo riportato la creazione, nell’ambito del Centro Scolastico Natangué, del G.I.E. (Groupement d’Intérêt Economique) delle mamme. Più di 70 mamme hanno aderito subito al G.I.E., che è stato chiamato “Jigueénu Natangué” (Le donne della prosperità). Un consiglio direttivo è stato nominato con a capo la presidente Fatou Sarr, che ha seguito un corso di management e gestione di microcrediti organizzato da PlaNet Finance. (www.planetfinancegroup.org). Il ministro della famiglia ha contribuito al capitale iniziale della G.I.E. con un’allocazione di 500 000 FrCFA le nostre associazioni, FAI in SENEGAL e Natangué Sénégal (l’associazione francese ex HCMS-CEME) con la somma di 650 000 FrCFA.
Lo scopo del GIE è di fornire una struttura ufficiale per la gestione di un fondo per microcrediti, lo sviluppo di attività commerciali e artigianali e la costituzione di un fondo di solidarietà mutualistica, alimentato da una quota mensile di 500 FrCFA (meno di 1€) versato dalle aderenti. I benefici delle attività commerciali e dei microcrediti sono destinati ad aumentare il fondo per i microcrediti e (un giorno speriamo non lontano) a pagare le remunerazioni del personale del GIE.
Nel gennaio 2010, grazie a un finanziamento della Regione Lazio, é nato un progetto di un orto biologico e un frutteto che implicheranno diversi gruppi di donne, la formazione per le tecniche di irrigazione razionale, compostaggio, la trasformazione dei prodotti e la loro vendita. Si impara e si trasmette il rispetto ecologico dell’ambiente.
In febbraio 2010 è stato acquistato un terreno a nome del GIE, costruito un pozzo e una prima piccola struttura per gli strumenti agricoli, le semenze etc. E’ stato costruito e messo in funzione un negozio per la vendita di cereali locali nel quartiere della scuola. Per la gestione del progetto agricolo e il commercio di cereali il GIE ha assunto un contadino-commerciante, Souleyman, che ha dimostrato di avere le competenze e il dinamismo che ci aspettavamo.
Nel prossimo futuro vorremmo dotare il GIE di altri 3-5 ettari di terra per coltivare migli e arachidi, una officina con le macchine necessarie a macinare il miglio e fare pasta di arachidi, e un mercatino di quartiere.